Il 14 marzo 2024, l'Assemblea nazionale francese ha adottato in prima lettura un progetto di legge volto a ridurre l'impatto ambientale dell'industria tessile. Battezzata dall'opinione pubblica" legge anti-fast fashion", questa legge prevede diverse misure per regolamentare in modo più efficace l'ultra fast fashion. Scopriamo gli aspetti principali di questa legge e come puoi iniziare a prepararti fin da subito.
Componenti chiave della legge
La proposta di legge ha tre obiettivi primari:
- Definire la fast fashion
- Aumentare la sanzione sugli eco-contributi
- Vietare la pubblicità sulla fast fashion
Definire la fast fashion
Uno degli obiettivi principali del disegno di legge è quello di definire chiaramente il concetto di fast fashion. Il testo adottato propone che un decreto governativo stabilisca le soglie che determinano quando un'azienda è considerata praticante del fast fashion, in base al numero di capi di abbigliamento rilasciati annualmente. Questa definizione chiara aiuterà a individuare le aziende che contribuiscono in modo significativo al degrado ambientale a causa dei loro cicli di produzione rapidi e delle linee di prodotti usa e getta.
Inoltre, la legge prevede che le industrie interessate debbano informare i consumatori sull'impatto ambientale dei loro acquisti e sulle possibilità di riutilizzo e riparazione di abiti e accessori. La trasparenza nella supply chain nel fashion sarà fondamentale, in quanto richiederà informazioni dettagliate sulle pratiche di produzione, sui materiali utilizzati e sull'impronta ambientale complessiva dei prodotti.
Sono stati inoltre adottati diversi emendamenti per ampliare gli obiettivi originari del testo. Per promuovere il riutilizzo, il governo ha introdotto un emendamento che specifica che la legge si rivolge solo ai prodotti nuovi e non a quelli di seconda mano. Questa mossa mira a incoraggiare un'economia circolare, riducendo i rifiuti e prolungando la vita dei prodotti esistenti attraverso il riutilizzo e la riparazione.
La penalità per l'ecocontributo
Per i prodotti tessili e gli accessori sarà introdotto un sistema di bonus-malus in base al loro punteggio ambientale, che dovrebbe essere implementato in Francia entro la fine del 2024. Questo sistema incentiverà le aziende ad adottare pratiche più sostenibili, in quanto i migliori punteggi ambientali saranno ricompensati finanziariamente.
A partire dal 2025, i prodotti con il peggiore impatto ambientale subiranno una sanzione ecologica di 5 euro per prodotto, che aumenterà di 1 euro all'anno fino a raggiungere i 10 euro per prodotto nel 2030. I fondi raccolti da queste penalità andranno a sostenere i bonus per le aziende che producono tessuti ecologici, creando una motivazione finanziaria per l'adozione di pratiche migliori.
Divieto di pubblicità
A partire dal 1° gennaio 2025, la legge proibirà:
- Pubblicità per prodotti di fast fashion
- Promozione di aziende, brand o negozi definiti della fast fashion
Il divieto si estende anche agli influencer commerciali, che non potranno più promuovere tali prodotti. Le violazioni comporteranno multe: fino a 20.000 euro per le persone fisiche e fino a 100.000 euro per le persone giuridiche. Questa misura è stata pensata per ridurre l'influenza pervasiva della pubblicità sulla fast fashion, che spesso incoraggia un consumo eccessivo e un comportamento dispendioso.
Fairly Made al tuo fianco per prepararti
Come abbiamo visto, la conformità a questa nuova legge e l'evitamento delle sanzioni ecologiche dipenderanno in modo significativo dal tuo ecoscore. L'implementazione di questo sistema di visualizzazione comporta diverse fasi critiche, a partire dalla creazione di una solida tracciabilità. A questo segue un processo di misurazione dell'impatto, che si attiene a una metodologia specifica che abbiamo integrato nella nostra piattaforma.
Rivolgersi subito ai nostri esperti ti aiuterà a stabilire i sistemi e i processi necessari per raggiungere la conformità. Il nostro team è in grado di fornire un supporto completo, dalla valutazione iniziale allo sviluppo della strategia, fino all'implementazione.
Iniziare per tempo non solo ti aiuterà a evitare possibili sanzioni, ma anche ad anticipare le sfide future, guadagnando potenzialmente un vantaggio competitivo sul mercato.
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