Le 4 fasi della gestione dei dati in un progetto di tracciabilità
Indubbiamente, in qualsiasi progetto di tracciabilità e misurazione dell'impatto, i dati e la loro gestione sono al centro dell'attenzione. Con l'evoluzione dei quadri legislativi e le aspettative sempre più esigenti degli stakeholder, sfruttare le informazioni sui fornitori e sui prodotti è fondamentale come mai prima d'ora.
Ogni fase della gestione dei dati richiede un'attenzione meticolosa per garantire l'accuratezza e la qualità delle informazioni raccolte e la sicurezza.
Ma quali sono esattamente queste fasi? Che ruolo svolge Fairly Made® in questo percorso di dati e tracciabilità e quali risultati produce?
Contributo dei partner del marchio
Quando iniziamo la collaborazione, riceviamo set di dati con informazioni vitali sui prodotti e sui fornitori. L'utilizzo delle API garantisce un flusso di informazioni continuo all'inizio del progetto di tracciabilità. L'interazione con sistemi come Centric Software ci aiuta a rafforzare il nostro ecosistema tecnologico.
Ad oggi, abbiamo rintracciato oltre 150 milioni di prodotti e catalogato più di 80.000 componenti nel nostro database.
Raccolta dei dati dei fornitori
Il fulcro del nostro approccio è l' interfaccia fornitore Fairly Made®, progettata in collaborazione con i fornitori per garantire la loro efficacia. Abbiamo una base crescente di 13.000 fornitori che contribuiscono al nostro archivio.
L'elevato tasso di risposta dei fornitori (70%) è facilitato dal nostro supporto attraverso webinar e video didattici. L'intelligenza artificiale aiuta a individuare i fornitori duplicati, migliorando l'accuratezza dei dati.
Verifica dei dati
Dopo aver ricevuto i dati dei fornitori, vengono effettuati controlli rigorosi utilizzando algoritmi di convalida automatizzati. I controlli geografici e tecnici garantiscono la conformità e l'integrità dei dati. La convalida peer-to-peer aumenta ulteriormente l'affidabilità.
Finora abbiamo raccolto 23k certificazioni. L'integrazione di identificatori internazionali come il DUNS di Altares facilita i riferimenti incrociati e la convalida.
Analisi e comunicazione
Utilizzando una metodologia basata sui dati come la Valutazione del Ciclo di Vita(LCA), analizziamo a fondo gli impatti ambientali e sociali di ogni prodotto. Questo approccio incorpora 16 indicatoriPEF provenienti da banche dati come Empreinte ed EcoInvent.
La precisione e la profondità dell'LCA sono potenziate dall'uso di dati raccolti direttamente dai fornitori, che ci permettono di condurre valutazioni dettagliate e accurate degli impatti ambientali e sociali.
Per consentire ai consumatori di prendere decisioni più informate, abbiamo implementato i codici QR su 35.000 prodotti.
Proprietà dei dati
Noi di Fairly Made® ci impegniamo a rispettare i principi di proprietà dei dati. I fornitori hanno il diritto di accedere ai dati che forniscono.
Allo stesso modo, i dati primari forniti dai partner del marchio appartengono esclusivamente a loro.